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Cronaca e dintorni

Blog di cronaca e malaffare .

martedì 15 giugno 2010

QUANDO L' ARMA ENTRA IN AZIONE

di Massimo Delù
Lo tengo per le palle

FELIZZANO, provincia di ALESSANDRIA, sabato 11 giugno 2010 .
Non è una barzelletta ne una satira, ma quasi, ma è anche una notizia ( vera ) !
Scappa un cavallo, galoppa tranquillamente lungo una strada, nessuno riesce a fermarlo .
Interviene L' ARMA, la BENEMERITA, insomma loro i CARABINIERI .
L'auto dell'arma affianca il cavallo, lui prosegue, l' INCAUTO e PRODE autista dell' ARMA sorpassa il cavallo e con un' abile mossa lo chiude .
Il cavallo non fa in tempo a fermarsi, travolge la PUNTO dell' ARMA, ovviamente la demolisce completamente .
L' ARMA è appiedata, mesto ritorno in casema, ovviamente a piedi , uno mi dicono è contuso .
Il povero animale è disteso nel campo adiacente la strada, intevengono i veterinari .
L'animale sta tre ore a terra, non ha arti spezzati, fortunatamente !
Dopo tre ore riesce finalmente ad alzarsi è contuso ma se la caverà .
Scatta la derisione generalizzata in tutto il paese, quando L' ARMA entra nel bar, qualcuno fischietta FURIA IL CAVALLO DEL WEST .
Facilmente l' autista farà poca carriera, facilmente sarà trasferito a CAPO NORD !

venerdì 11 giugno 2010

MILITARI EROI SI MA DIPENDE............

di Massimo Delù
Lo tengo per le palle

Nella foto Carlo Calcagni, uno dei militari abbandonati dallo stato, nessun aiuto con moglie e 2 figli piccoli, si è dissanguato per curarsi, ora va avanti grazie a degli amici volenterosi che lo aiutano con collette varie, dov'è lo stato, dov'è La Russa che strombazza sempre eroi di qui eroi di la ?

Quando muore un militare in una azione di guerra, scatta l'orgoglio nazionale, il cordoglio ai famigliari e tanti bei discorsi sul loro eroismo, magari vengono innalzati alle più alti onori militari, persone che hanno ammazzato donne e bambini .
Ma non mi interessa celebrare questi personaggi .
Ci sono anche altri miltari che muoiono, ad oggi secondo alcune stime sono 50, più ho meno come quelli caduti durante le operazioni militari, chi sono visto che nessuno ne parla ?
Sono le vittime dell' uranio impoverito, oltre a questi cinquanta militari ve ne sono altri 400 gravemente malati, destinati a raggiungerli piuttosto rapidamente .
Sapete che aiuto e assistenza hanno dall'esercito, un bel niente manco un'euro,la parola uranio impoverito suscita parecchi imbarazzi negli alti papaveri sia dell'esercito sia nell'associazione a deliquere parlamentare .
Gli effetti devastanti dell'uranio impoverito si conoscevano, ma i vertici dell'esercito, si sono guardati bene dall'avvertire i militari, infatti lo avessero fatto, si sarebbero presi tutti quanti a pugni pur di andare ad ammalarsi nella ex-jugoslavia .
I vertici erano talmente tanto compromessi con questa faccenda, che il governo ha dovuto intervenire con una legge ad oc, per salvare il culo a questi , non ho nessuna difficoltà a definirli assassini .
L'indifferenza e l'imbarazzo è tale che non vengono aiutati economicamente in nessun modo, le cure sono costosissime, vi è un centro in INGHILTERRA dove i militari in questione devono recarsi periodicamente a spese loro .
Nel corpo di Carlo, sono stati trovati : tungsteno, arseniso, piombo, mercurio, ferro, acciaio, alluminio, zinco, rame, carbonio, all' epoca nessuno lo avvertì dei rischi, ora deve iniziare la giornata con 4 iniezioni solo per stare in piedi, il suo corpo è paragonabile a una discarica industriale .
Non riesco neppure ad immaginare come si possa voltare le spalle a dei servitori dello stato, prima mandati al macello e poi abbandonati a loro stessi .
Quando qualcuno di loro, viene a mancare, ai funerali non vi è mai nessun rappresentate ne delle istituzioni ne tantomeno dell' esercito .
Il silenzio dei media è pressochè totale, pochissimi ne parlano, l'ennesimo scandalo italiano, facciamo veramente schifo, nessuno è più al sicuro in questo stato, qui il grave della faccenda, è che ci sono dentro tutti, destra e sinistra uno scandalo by-partisan .
I militari eroi si ma dipende.............

venerdì 4 giugno 2010

L' AQUILA : TORNANO LE TASSE

Dal primo di Luglio torneranno le tasse per gli aquilani, alla faccia della manovra economica di Tremonti .
Nei precedenti casi Umbri e Molise, i residenti furono esentati per dieci anni .
Il motivo è semplice con le tasse si pagano i servizi per i cittadini, ora quindi gli aquilani dovranno pagare ma quanto ai servizi sono ancora inesistenti .
Inoltre a L'AQUILA la disoccupazione è altissima, le attività commerciali e produttive sono ancora ferme, nonostante i tanti programmati “miracoli”, fatti dal GOVERNO delle CHIACCHERE e delle FALSE PROMESSE .
Ovviamente nessun telegiornale lo dirà mai, essendo tutti saldamente nelle mani, dell'associazione a delinquere attualmente al governo .
Pagheranno anche quei cittadini che attualmente sono parcheggiati negli alberghi della costa, chissà quanto vi rimarranno ancora .
Questo sarà un'altro danno del futuro, praticamente le strutture attualmente occupate dagli sfollati, impediscono l'affluenza dei turisti, praticamente la costa abruzzese è stata praticamente cancellata dai luoghi turistici, come si sa certe attività commerciali, devono essere continuative, hanno bisogno di una continua promozione .
Praticamente ora stanno perdendo terreno e quello non si recupererà sicucamente in quattro e quatr'otto .
Chissà se il GOVERNO delle CHIACCHERE, ha pensato anche a questo aspetto, di sicuro è tornato in fretta a battere cassa, complimenti un canile di randagi sarebbe in grado di amministrare meglio !
Per protesta il sindaco de L'AQUILA, si è intanto dimesso dalla carica di vicecommissario alla ricostruzione .

venerdì 28 maggio 2010

IL DUCETTO ORDINA E SERVI OBBEDISCONO



di Massimo Delù

Alcuni mesi fa, B. aveva dichiarato tutto il suo disappunto, per alcune trasmissionioni televisive .
Come se non bastasse, subito dopo poco tempo fu beccato nuovamente in castagna, dai magistrati di TRANI, mentre faceva pressioni sull' AGICOM, per bloccare le suddette trasmissioni a lui sgadite !
Le sue argomentazioni, di fatto tutte ribaltabili, applicando i suoi stessi ragionamenti .
B. in sostanza dice, perchè gli italiani dovrebbero pagare il canone, per assistere a trasmissioni che sputtanano il governo ?
Rispondo io, perchè dovrei pagare il canone per assistere a trasmissioni, che leccano il culo a lui e al governo ?
Notare bene l'enorme contraddizione, primo le trasmissioni a lui sgradite, rendono parecchio alla RAI, secondo le trasmissioni che piacciono a lui hanno scarsa audience, lavorano in perdita e sono in continuo e costante calo di ascolti .
Basterebbe già questo in un' azienda seria, a farli desistere e ad indurre i dirigenti RAI a dirgli LEI ne resti fuori, cosa pretende che la RAI si suicidi forse !
Invece non è successo nulla di tutto questo, basti vedere che tra i grandi dirigenti RAI e AGICOM è pieno zeppo di suoi ex-dirigenti FININVEST, palese conflitto di interessi .
Prosegue le argomentazioni, dicendo che gli italiani sono con lui al 65%, ovviamente il sondaggio è taroccato, non penso proprio che sia più così .
Per cercare di tamponare a tutto questo, stanno intervenendo pesantemente, sulle intercettazioni e sulla stampa per limitare le indagini e l'informazione, essendo il PDL un partito marcio nelle sue stesse fondamenta a iniziare da lui medesimo, pluri prescritto e condannato !
Tutto questo casino si sta traducendo in una svolta autoritaria e fascista .
Ora tutte queste trasmissioni stanno per finire, dovrebbero riprendere comunque a settembre, l' uso del condizionale è d'obbligo .
Una delle trasmissioni sgradite è “ PARLA CON ME “, di SERENA DANDINI, il noto programma di satira di RAI3, il programma da parecchio fastidio a B. perchè oltre a criticare l'azione di governo, fa ottimi ascolti e batte regolarmente le trasmissioni MEDIASET .
Tra l'altro il programma della DANDINI, non ha mai risparmiato neppura la sinistra, non si capisce quindi da dove derivi tutta lì acredine del PREMIER .
Ebbene il prossimo anno il programma dovrebbe lentamente sparire, passare lentamente dalle 4 puntate settimanali a 1 puntata, per poi sparire definitivamente per non ricominciare più .
Il prossimo anno ricorre il centocinquantesimo anno dell' unità d' ITALIA, l' evento comprenderà anche diverse trasmissioni televisive affidate a MINOLI, al quale sono stati messi a disposizione 6 milioni di euro, 2 per lui e i restanti per produrre le trasmissioni, poveraccio visto che c'è la crisi diamogli 2 milioni di euro di stipendio .
Con tutti i canali televisivi che ci sono attualmente, ora sono 13 canali grazie al digitale, qualche furbone ha pensato bene di trovare lo spazio ideale proprio nella fascia oraria di “ PARLA CON ME “, la cosa ha fatto montare già parecchie polemiche .
Che dire il lento suicidio della televisione di stato continua, per quanto mi riguarda la televisione oramai non la sto seguendo più, finchè ci sarà mio padre ottantenne in vita, pagherò il canone, ma appena si concluderà la storia terrena di mio apdre disdirò il canone RAI, continuare a pagare il canone sarebbe un' insulto alla mia intelligenza, non posso continuare a pagare un servizio che mi da solo informazioni fuorviani e fasulle, un servizio che confonde le parole assoluzione e prescrizione, non posso accettarlo, nella maniera più assoluta, posso capire le omissioni ma le BALLE no :
PS. una volta che si tornerà al governo spero che si faccia una legge che dica anche : nessun prescitto in politica, manco assessore in un comune di trenta abitanti, perchè il politico prescritto e nel contempo un politico condannato, la dicitura prescrizione, non esiste nel caso che il politico viene assolto, se uno viene assolto dopo la prescrizione, viene scritto ASSOLTO, quando è prescritto la dicitura è COLPEVOLE, da non procedersi per intervenuta PRESCRIZIONE .
Non c'è che dire B. ha fatto diventare metà italiani oramai degli espertissimi di giurisprudenza !ss

giovedì 27 maggio 2010

IL PUNTO SULL' ALITALIA

di Massimo Delù

Ricordate quando B. strombazzava, gli azionisti verranno rimborsati .
Come volevasi dimostrare, erano solo STROBAZZAMENTI elettorali, dei quarantamila azionisti, quanti sono stati rimborsati ?
Nessuno .
Aveva detto, daremo titoli di stato al posto delle azioni, come risarcimento, per il momento non è successo nulla .
Il grande imbonitore, il grande pacchista ha nuovamente colpito, il BUFALA MAN ha avuto il solito credito dai soliti ingenui, ma di fatti zero sotto zero .
La parola d'ordine era italianità, scritta ovunque su tutti i quotidiani, si ma gli azionisti …..........ovviamente dimenticati, una volta incassati i voti, ciao, ciao tanti saluti e grazie .
L'avessero acquistata i francesi, gli azionisti avevano comunque qualcosa in mano, ma con un'abile mossa con il sempice cambio di alcune parole, prodigio della semantica, l'ALITALIA è diventata CAI e come per magia azioni e obbligazioni sono diventati carta ideale per pulirsi il culo .
Il titolo era garantito dal governo, poi è stato sucessivamente sospeso in attesa di momenti migliori e ora è stato cancellato, praticamente il nulla .
A nulla sono servite le interrogazioni parlamentari, il governo a fissato date per ottemperare agli impegni, il risultato ?
ZERO le date sono arrivate, sono passate, ZERO !
Qualcuno ha provato a chiedere alle banche che erano state incaricate dal governo del rimborso, chi ci ha provato a assistito a numerosissime CADUTE dalle NUVOLE, in pratica nessuno ne sa nulla, le risposte dei MONOSILLABI senza senso .
Mi auguro che questi poveracci tra tre anni quando si andrà a votare se ne ricordino e che anzi contribuiscano nella vita di tutti i giorni, a SPUTTANARE mister B. il più grande bugiardo
d' ITALIA e forse del mondo .

mercoledì 12 maggio 2010

LA PROTEZIONE CIVILE NON PAGA


di Massimo Delù

Inevitabilmente si deve sempre parlare del “miracolo” dell' AQUILA, sarà infatti un miracolo se i 136 operai della COSBAU, riusciranno a mantenere il lavoro e a non finire in cassa integrazione.
Che goduria dopo essersi fatti un mazzo così per consegnare nei tempi stabiliti, le nuove case in legno, ora non stanno prendendo un EURO, di fatto il GOVERNO semina ottimismo come al solito, ma di fatto non hanno un euro.
Il governo sembra essersi dimenticato di pagare 14 milioni di euro, le ditte che hanno rifornito la COSBAU hanno iniziato a bussare, ma la COSBAU non può pagarli, appunto perchè il governo non salda i suoi debiti.
Alla faccia del “miracolo”, chiunque è in grado di fare questi miracoli, lavorate poi per il PAGAMENTO vedremo, qualcosa succederà.
E intanto i lavoratori stanno per finire tutti in cassa integrazione, facciamo un applauso a quell' INTELLIGENTONE di B., mi vien da dire siamo tutti capaci di fare i finocchi con il culo di un altro.
Che dire il pressapochismo di questa classe dirigente è a dir poco sconcertante, staremo a vedere, quel che è certo, è che con questi FARABUTTI non ci si annoia mai, un partito del genere in qualsiasi nazione alle elezioni arriverebbe al 2%, in ITALIA invece è vincente, misteri della psichiatria di massa !
Già dieci contratti ad altrettanti operai, non sono stati rinnovati,
i lavoratori ringraziano sentitamente il governo .
Il socio austriaco della COSBAU si è detto disponibile a coprire il debito a sue spese, grazie a ciò abbiamo rimediato l'ennesima figura di merda, poi pretendiamo anche che, le ditte straniere investano in ITALIA, purtroppo per noi, di aziende che vogliono farsi prendere per il culo, scarseggiano.
Plaudo quindi al governo per le chiacchere che riesce a produrre, nella speranza che facciano anche dei fatti, anche perchè con le chiacchere e i proclami, non si va da nessuna parte !

giovedì 29 aprile 2010

IL SIGNOR “LE REGOLE VANNO RISPETTATE”


Di Massimo Delù

Simpatico come un centinaio di cadaveri di topi in decomposizione, il signore, non esageriamo ora con i complimente, l'essere in questione si chiama OSCAR LANCINI, di professione sindaco
neo-nazista di ADRO.
L'affamatore di BAMBINI, astioso sempre incazzato e gonfio di ODIO per gli stranieri.
L'essere, l'umanoide in questione è sotto processo a BRESCIA per inquinamento ambientale, proprio lui, quello che STROMBAZZA “le regole vanno rispettate”.
Ma molto probabilmente, intendeva dire : gli ALTRI devono rispettare le regole, io no perchè ce l'ho duro, allora fatti una sega smollatelo e rispetta le regole, dico io !
Il fiume in questione è l'OGLIO, dove tutti pescano tranquillamente, nonostante siano state scaricate 7 mila tonnellate, di metalli pesanti quali : mercurio, cromo,nikel, arsenico e tanto altro.
Tutta queste schifezze dopo un'indagine a quanto pare provenivano dalla ditta ELG, cioè Eredi Lancini Giancarlo, il padre dell'umanoide .
Sono stati beccati nel 2003, la denuncia ha già fatto la muffa e si sta avviando verso la prescrizione.
La regione LOMBARDIA aveva incaricato la ELG, di smaltire i fanghi industriali, ma molto probabilmente alla ELG, conveniva di più scaricare il tutto nelle fogne, mandando così a puttane anche il DEPURATORE, un conto se in un depuratore ci vanno rifiuti organici, se ci butti metalli pesanti e cancerogeni si piantano, non depurano più.
Comunque le denuncie sono tre, la comica è che l'umanoide, il primo umanoide sindaco del pianeta, solitamente all'estero questi esseri vengono tenuti negli zoo, uno paga il biglietto e li va a vedere.
In ITALIA vengono eletti sindaci, ha preso infatti il 47% dei voti.
Dicevo l'umanoide ora ha messo il comune come parte civile, praticamente chiederà i danni a se stesso, questo si che è CABARET, dovrebbe andare a lavorare al DERBY di MILANO.
A quanto pare, nonostante abbia inquinato, va bene ugualmente, conosco la mentalità ignorante degli indigeni, se a questi gli viene detto : guardate che il pesce del fiume fa male !
Loro nulla lo pescano e lo mangiano ugualmente, poi dopo pranzo si alzano e ti rispondono : sono ancora vivo hai visto, ma che male d'EGITTO, sei un COMUNISTA e non capisci un cazzo.
Speriamo che a questi gli venga un tumore, più facile che difficile, così avvanzeremo anche delle pensioni, meglio così.
L'umanoide ha un grande oppositore, l'ex-sindaco PAOLINO PARZANI il quale è stato minacciato anche di morte, ha preso diverse denunce da parte dell'umanoide.
Per portare in luce i fatti contestati il signor PARZANI, ha dovuto costruire una zattera, portarsi in mezzo al fiume e rimanerci otto giorni di fila a quel punto sono intervenute le prefetture di BRESCIA e BERGAMO, che hanno incaricato l'ARPA di svolgere delle ricerche, il risulato come ho detto precedentemente, 7 mila tonnellate di schifezze.
In seguito l'azienda dell'umanoide fu sequestrata e ora e chiusa la schifezza è sempre nel fiume, domani nell'aula 19 del tribunale di BRESCIA, si dovrebbe concludere la vicenda giudiziaria.
Questo è il sindaco di ADRO LANCINI, il signor “le regole vanno rispettate”.