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Blog di cronaca e malaffare .

venerdì 28 maggio 2010

IL DUCETTO ORDINA E SERVI OBBEDISCONO



di Massimo Delù

Alcuni mesi fa, B. aveva dichiarato tutto il suo disappunto, per alcune trasmissionioni televisive .
Come se non bastasse, subito dopo poco tempo fu beccato nuovamente in castagna, dai magistrati di TRANI, mentre faceva pressioni sull' AGICOM, per bloccare le suddette trasmissioni a lui sgadite !
Le sue argomentazioni, di fatto tutte ribaltabili, applicando i suoi stessi ragionamenti .
B. in sostanza dice, perchè gli italiani dovrebbero pagare il canone, per assistere a trasmissioni che sputtanano il governo ?
Rispondo io, perchè dovrei pagare il canone per assistere a trasmissioni, che leccano il culo a lui e al governo ?
Notare bene l'enorme contraddizione, primo le trasmissioni a lui sgradite, rendono parecchio alla RAI, secondo le trasmissioni che piacciono a lui hanno scarsa audience, lavorano in perdita e sono in continuo e costante calo di ascolti .
Basterebbe già questo in un' azienda seria, a farli desistere e ad indurre i dirigenti RAI a dirgli LEI ne resti fuori, cosa pretende che la RAI si suicidi forse !
Invece non è successo nulla di tutto questo, basti vedere che tra i grandi dirigenti RAI e AGICOM è pieno zeppo di suoi ex-dirigenti FININVEST, palese conflitto di interessi .
Prosegue le argomentazioni, dicendo che gli italiani sono con lui al 65%, ovviamente il sondaggio è taroccato, non penso proprio che sia più così .
Per cercare di tamponare a tutto questo, stanno intervenendo pesantemente, sulle intercettazioni e sulla stampa per limitare le indagini e l'informazione, essendo il PDL un partito marcio nelle sue stesse fondamenta a iniziare da lui medesimo, pluri prescritto e condannato !
Tutto questo casino si sta traducendo in una svolta autoritaria e fascista .
Ora tutte queste trasmissioni stanno per finire, dovrebbero riprendere comunque a settembre, l' uso del condizionale è d'obbligo .
Una delle trasmissioni sgradite è “ PARLA CON ME “, di SERENA DANDINI, il noto programma di satira di RAI3, il programma da parecchio fastidio a B. perchè oltre a criticare l'azione di governo, fa ottimi ascolti e batte regolarmente le trasmissioni MEDIASET .
Tra l'altro il programma della DANDINI, non ha mai risparmiato neppura la sinistra, non si capisce quindi da dove derivi tutta lì acredine del PREMIER .
Ebbene il prossimo anno il programma dovrebbe lentamente sparire, passare lentamente dalle 4 puntate settimanali a 1 puntata, per poi sparire definitivamente per non ricominciare più .
Il prossimo anno ricorre il centocinquantesimo anno dell' unità d' ITALIA, l' evento comprenderà anche diverse trasmissioni televisive affidate a MINOLI, al quale sono stati messi a disposizione 6 milioni di euro, 2 per lui e i restanti per produrre le trasmissioni, poveraccio visto che c'è la crisi diamogli 2 milioni di euro di stipendio .
Con tutti i canali televisivi che ci sono attualmente, ora sono 13 canali grazie al digitale, qualche furbone ha pensato bene di trovare lo spazio ideale proprio nella fascia oraria di “ PARLA CON ME “, la cosa ha fatto montare già parecchie polemiche .
Che dire il lento suicidio della televisione di stato continua, per quanto mi riguarda la televisione oramai non la sto seguendo più, finchè ci sarà mio padre ottantenne in vita, pagherò il canone, ma appena si concluderà la storia terrena di mio apdre disdirò il canone RAI, continuare a pagare il canone sarebbe un' insulto alla mia intelligenza, non posso continuare a pagare un servizio che mi da solo informazioni fuorviani e fasulle, un servizio che confonde le parole assoluzione e prescrizione, non posso accettarlo, nella maniera più assoluta, posso capire le omissioni ma le BALLE no :
PS. una volta che si tornerà al governo spero che si faccia una legge che dica anche : nessun prescitto in politica, manco assessore in un comune di trenta abitanti, perchè il politico prescritto e nel contempo un politico condannato, la dicitura prescrizione, non esiste nel caso che il politico viene assolto, se uno viene assolto dopo la prescrizione, viene scritto ASSOLTO, quando è prescritto la dicitura è COLPEVOLE, da non procedersi per intervenuta PRESCRIZIONE .
Non c'è che dire B. ha fatto diventare metà italiani oramai degli espertissimi di giurisprudenza !ss

giovedì 27 maggio 2010

IL PUNTO SULL' ALITALIA

di Massimo Delù

Ricordate quando B. strombazzava, gli azionisti verranno rimborsati .
Come volevasi dimostrare, erano solo STROBAZZAMENTI elettorali, dei quarantamila azionisti, quanti sono stati rimborsati ?
Nessuno .
Aveva detto, daremo titoli di stato al posto delle azioni, come risarcimento, per il momento non è successo nulla .
Il grande imbonitore, il grande pacchista ha nuovamente colpito, il BUFALA MAN ha avuto il solito credito dai soliti ingenui, ma di fatti zero sotto zero .
La parola d'ordine era italianità, scritta ovunque su tutti i quotidiani, si ma gli azionisti …..........ovviamente dimenticati, una volta incassati i voti, ciao, ciao tanti saluti e grazie .
L'avessero acquistata i francesi, gli azionisti avevano comunque qualcosa in mano, ma con un'abile mossa con il sempice cambio di alcune parole, prodigio della semantica, l'ALITALIA è diventata CAI e come per magia azioni e obbligazioni sono diventati carta ideale per pulirsi il culo .
Il titolo era garantito dal governo, poi è stato sucessivamente sospeso in attesa di momenti migliori e ora è stato cancellato, praticamente il nulla .
A nulla sono servite le interrogazioni parlamentari, il governo a fissato date per ottemperare agli impegni, il risultato ?
ZERO le date sono arrivate, sono passate, ZERO !
Qualcuno ha provato a chiedere alle banche che erano state incaricate dal governo del rimborso, chi ci ha provato a assistito a numerosissime CADUTE dalle NUVOLE, in pratica nessuno ne sa nulla, le risposte dei MONOSILLABI senza senso .
Mi auguro che questi poveracci tra tre anni quando si andrà a votare se ne ricordino e che anzi contribuiscano nella vita di tutti i giorni, a SPUTTANARE mister B. il più grande bugiardo
d' ITALIA e forse del mondo .

mercoledì 12 maggio 2010

LA PROTEZIONE CIVILE NON PAGA


di Massimo Delù

Inevitabilmente si deve sempre parlare del “miracolo” dell' AQUILA, sarà infatti un miracolo se i 136 operai della COSBAU, riusciranno a mantenere il lavoro e a non finire in cassa integrazione.
Che goduria dopo essersi fatti un mazzo così per consegnare nei tempi stabiliti, le nuove case in legno, ora non stanno prendendo un EURO, di fatto il GOVERNO semina ottimismo come al solito, ma di fatto non hanno un euro.
Il governo sembra essersi dimenticato di pagare 14 milioni di euro, le ditte che hanno rifornito la COSBAU hanno iniziato a bussare, ma la COSBAU non può pagarli, appunto perchè il governo non salda i suoi debiti.
Alla faccia del “miracolo”, chiunque è in grado di fare questi miracoli, lavorate poi per il PAGAMENTO vedremo, qualcosa succederà.
E intanto i lavoratori stanno per finire tutti in cassa integrazione, facciamo un applauso a quell' INTELLIGENTONE di B., mi vien da dire siamo tutti capaci di fare i finocchi con il culo di un altro.
Che dire il pressapochismo di questa classe dirigente è a dir poco sconcertante, staremo a vedere, quel che è certo, è che con questi FARABUTTI non ci si annoia mai, un partito del genere in qualsiasi nazione alle elezioni arriverebbe al 2%, in ITALIA invece è vincente, misteri della psichiatria di massa !
Già dieci contratti ad altrettanti operai, non sono stati rinnovati,
i lavoratori ringraziano sentitamente il governo .
Il socio austriaco della COSBAU si è detto disponibile a coprire il debito a sue spese, grazie a ciò abbiamo rimediato l'ennesima figura di merda, poi pretendiamo anche che, le ditte straniere investano in ITALIA, purtroppo per noi, di aziende che vogliono farsi prendere per il culo, scarseggiano.
Plaudo quindi al governo per le chiacchere che riesce a produrre, nella speranza che facciano anche dei fatti, anche perchè con le chiacchere e i proclami, non si va da nessuna parte !